SOTTRARSI!

I potenti di questa terra, per esprimere e “far funzionare” la loro potenza, hanno bisogno di parecchia manovalanza, di mano d’opera specializzata e di “guerrieri” pronti a difendere i loro imperi: nel loro essere e nel loro divenire.

Troppe persone hanno bisogno di un buon lavoro, e quando lo trovano non si voltano più indietro a verificare se il loro operato è sempre al servizio di persone specchiate che lavorano per il bene della collettività, oppure soltanto per riempire le proprie tasche di denaro e potere…

Se però tutti si sottraessero e non li aiutassero nel perpetrare le loro ingiustizie, essi si troverebbero soli e impotenti; anche i loro imperi economici e politici – nonché le loro implicazioni culturali – risulterebbero disciolte, slegate, nulle!

Senza nessun bisogno di ricorrere ad azioni di forza come rivoluzioni o terrorismo, che con una mano danno e con l’altra tolgono, che sovente hanno come risultato finale soltanto il ricambio di una classe dirigente con un’altra che presto si rivelerà più insidiosa della precedente.

Ciò che va cambiato non è la politica, ma la mentalità; perché ogni cosa ottenuta con la forza è provvisoria mentre il cambiamento ottenuto con l’amore e la ricerca della purezza, è duraturo.

Duraturo, sì!, ma – come per ogni cosa preziosa – è sempre indispensabile vegliare sulla sua salute!

I vari potenti della terra, contro cui ogni giorno puntualmente ce la prendiamo, e li accusiamo di sottrarre alla collettività le risorse del pianeta, proprio loro che si sentono gli innovatori, gli indispensabili senza i quali non ci sarebbe progresso…

Sono soltanto la punta dell’iceberg, che noi riusciamo ad intravedere perché svettano oltre il colmo; ma nascondono una piramide di servi disonesti che tanto più è vicina alla sommità e tanto più è pagata e resa intoccabile e "rispettabile" da altri servi al di sotto che anelano a crescere di un gradino per diventare come loro.

E buttano via tutta la loro vita dietro al sogno di quella scalata!

Ecco perché insisto sempre sull’utilità di avere dei sogni veri, importanti – che sono poi quelli che la gente comune reputa: cose inutili, perché non portano beni materiali – perché senza di essi si comincia a rincorrere la carriera, il denaro, il potere, il successo pubblico…, per riempire quel vuoto di grandi sogni di cui l’uomo non può fare a meno.

L’arte è una cosa: la più inutile eppure la più indispensabile!

E da essa ne derivano insegnamenti naturali che suggeriscono l’ordine delle cose!

Quando riusciremo a sostituire questa piramide di servi del potere terreno, con una piramide di servi del potere eterno e divino, o almeno quando delle due piramidi, vedremo svettare più in alto quella dello spirito, della coscienza…,  solo allora cominceremo a vedere cambiamenti duraturi ed efficaci.

Non sforzati od ottenuti con la forza, ma compresi e raggiunti!

Cosa fare dunque per passare dall’immaginazione alla pratica?

Per prima cosa: SOTTRARSI!

Sottrarsi ogni volta che ci viene proposto di partecipare a quella piramide che genera quel potere terreno illimitato; se noi che siamo le gambe di quel grande tavolo, ci sfiliamo…, un po’ alla volta quel tavolo comincerà a barcollare e alla fine a cadere!

Perché i veri responsabili non sono soltanto loro, i vertici, ma noi tutti che per avere qualche boccone in più li adoriamo e li sosteniamo.

Ma a cosa servono questi bocconi in più?

Ad ottenere l'invidia del vicino e a sentirci superiori a lui!

Quando si hanno sogni veri, grandi, che gettano lo sguardo oltre l’infinito: si appoggia la realtà a questi e ci si può accontentare di quanto occorre per vivere decentemente perché si perdono gli stimoli di salire un gradino per avere qualcosa in più del vicino per dimostrare la propria presunta superiorità  e godere della sua invidia.

L’arte, la musica soprattutto – quella vera e non quella gridata da finzioni innaturali – ci accompagna in questo viaggio che non è un percorso new-age, ma una vera dimensione spirituale, che avvicina l’uomo all’uomo e lo rende capace di godere della sua unicità!

Rué, 10 agosto 2012  

SOTTRARSI!

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