Qui da noi c’è una luna che se la tocchi, vivi per sempre!
Qui da noi c’è una luna che dietro si porta appresso il cuore degli uomini…
Qui da noi c’è una luna che tutti i libri e le canzoni del mondo hanno tentato di raccontare, e mai nessuno è riuscito ad accenderla uguale nella tua mente e nel tuo cuore…
Qui da noi c’è una luna, che le ombre scure delle colline sembrano compagne coraggiose e sorelle della notte che attraversa le ore più belle!
Qui da noi c’è una luna che bivacca sul mio prato, e mi dice cose di un amore tale - che se rientro in casa non sono più lo stesso di prima…
Qui da noi c’è una luna che non c’è biglietto per vederla, solo l’odore della legna che brucia nella stufa e la sua fiamma al ritmo di crepitio, le somigliano un po’…
Qui da noi c’è una luna che a lasciarla sola non vale la scusa del freddo, si incendia di sentimento e sai che dietro c’è chi la rende così importante!
Qui da noi c’è una luna che non si arrende agli uomini che scambiano il Natale con un commercio di bevande e cibi, di cose inutili e di appuntamenti finti…
Qui da noi c’è una luna che sembra voler dire che è ora di rendere a Dio ciò che è di Dio, e lasciare agli uomini stolti il gonfiore di sé stessi davanti ad uno specchio…
Qui da noi c’è una luna che chi la vede la impara, e le lacrime questa volta non sono nemiche, no!
Qui da noi c’è una luna che si ricorda anche dei suoi figli più fragili, e li scalda di un calore nuovo che nessun oggetto o città ti può restituire…
Qui da noi c’è una luna che vieni a vederla, e poi non torni più senza prendere con lei un altro appuntamento…
Qui da noi c’è una luna che stampa nei cuori il buono e il bene, e a vederla non riesci a pensare male di nessuno, né desiderare altro che amore!
Qui da noi c’è una luna che le stelle non temono, e si fanno fitte anche questa notte; si sente l’odore della fiamma che le accende, e si percepisce il suo abbraccio…
Qui da noi c’è una luna, che dimenticarla non puoi; anzi per fare il male devi cercare di non pensarla, perché la sua luce frena ogni azione storta…
Qui da noi c’è una luna che non puoi misurare in watt e neanche tentare di riprodurne l’effetto con sofisticate tecnologie; no!, qui c’è la semplicità di sguardi compatti e sicuri che scrutano l’infinito con la lente della fede; perché è proprio la fiducia che ti dona…
E se non pensi che sia vero, fai un salto quassù sui monti di Odalengo Piccolo vicino all’osservatorio astronomico, e resta un minuto in silenzio ad ammirarla nei boschi – il freddo può aspettare - e poi ne riparliamo!
Rué, 6 dicembre 2013