La Venere degli sguardi!
La follia…
Quello sguardo che solo chi suona ha…che solo chi suona sa!
Quel godimento, quella malinconia selvaggia, quella spinta in più della natura, quell’intesa nascosta che si rivela sorella quando mentre si suona l’estasi si raggiunge l’orgasmo musicale.
Non c’è nulla al mondo che può svegliare due musicisti alla soglia dei sessanta con in bocca l’idea giusta, il pezzo giusto che fora la membrana del cervello per sollevare quella patina di rughe e spingerla fuori dalla sana pazzia che li accompagna oltre.
Non senti più te stesso!
E la sfida si fa notte, carica di mille lucine blù!
Gli sguardi si incrociano e si scoprono complici di una lingua che sono loro intendono…e si sentono già di là…nell’immenso!
Come due ragazzi che nascono insieme dalla stessa donna!
La Venere degli sguardi!
Rué Libertà, 16 maggio 2018