Ogni volta che qualcosa va storto, si vanno a cercare nei limitati compensi economici – le cause del danno!
“D’altra parte è pur vero che percepivano soltanto “x” € al mese”…
No, mi spiace!
Quando qualcosa va storto perché non è stato possibile ovviare al problema per incapacità o impossibilità umane, bisogna accettare la sconfitta - pur scommettendo col futuro di riuscire a migliorarsi…
Ma quando qualcosa va storto perché un medico, un insegnante, un addetto ai controlli, un ricercatore, una maestra d’asilo, un geologo, un muratore, un idraulico, un carabiniere… pensano di essere sottopagati e quindi agiscono in maniera superficiale…
Questo non è più un problema economico, ma un problema morale di chi non conosce più la dignità dell’essere umano come suprema finalità da difendere sempre e a qualsiasi costo!
Vogliamo davvero un futuro diverso?
Diamoci un appuntamento oltre la caducità della retribuzione economica, e alla ripresa morale conseguirà anche quella economica.
Gratis è più bello!
Rué Libertà, 10 aprile 2015